
Quando la vista non è distratta dall’estasi
dei nostri corpi in movimento
e i sensi sono amplificati
da un divino fermento.
Sorpresi, io e te, in questa emozione fugace.
Lo senti quello che sento io?
Due anime sole e spaventate
che non hanno voce.
Ti afferro il volto con le mani
e mi avvicino piano
ti bacio dolcemente
mentre il resto è infervorato.
Lo senti quello che sento io?
Ah, se solo il tempo potesse fermarsi
e i nostri cuori appartenersi
Ma lo sai, siamo due stolti
e possiamo solo sfiorarci.
Al buio – Gennaio 2018