Lettera a una f(am)iglia mai nata – …in ogni Universo. 

Mio dolce Will,

oggi è il nostro decimo anniversario e ho deciso di scriverti una lettera, come piace tanto fare a noi. Quante ce ne siamo scritte nell’arco delle nostre vite. Eppure, tra una cosa e l’altra, è passato molto tempo dall’ultima. 

Vorrei poterti dire che ti amo come il primo giorno, ma mentirei. A quei tempi non potevo davvero sapere che mi fosse concesso amarti e soprattutto non sapevo che ti avrei amato ogni giorno un po’ di più, fino ad arrivare dove sono ora: il mio cuore non concepisce neanche un solo battito senza vibrare all’unisono col tuo.

Sono qui sulle sponde del mare seduta ad aspettarti con l’anima in fermento. Felicity ha ormai 9 anni e non vede l’ora di abbracciare suo padre. È qui accanto a me, mentre costruisce un castello di sabbia e indossa il medaglione che mi hai regalato l’ultima volta in cui ci siamo visti: anche lei vorrebbe diventare una piratessa come il papà. Ha già una treccina come la tua, l’ha vista in una foto anni fa e da allora ha sempre voluto averne una. Vedessi quanto è bella, Will… gli occhi sono cerulei come i miei, ma il taglio, le sopracciglia e lo sguardo ardente e profondo, sono decisamente i tuoi. Ho pensato che potesse essere dura dividere il tuo amore con lei, ma poi solo guardandola sorridere e sentendomi chiamare “mamma”, ho capito che l’amore vero non ha limiti di grandezza né di tempo: si espande, si somma ad altro amore e dura per sempre. È per questo che dopo 10 anni che non ci vediamo, sono qui sulla spiaggia da tutto il giorno ad aspettare il momento esatto in cui arriverai. 

Ecco, credo di aver intravisto la tua nave, Will. A minuti sarai qui e io non vedo l’ora di stringerti forte a me e di accoglierti con un lungo bacio caldo, come l’hai sempre descritto tu. Il tuo cuore è sempre qui, al sicuro nel forziere. La chiave la porto sempre appesa al collo e la custodirò più della mia stessa vita.

A fra poco amore mio. 

Tua, Elizabeth 

*

Ciao Peter,

sto registrando questa cassetta perché ultimamente stai rincasando più tardi di me e non riusciamo a parlarci: tra i tuoi impegni di Spiderman e la mia vita incasinata è davvero dura, ma sono felice quando nel mio dormiveglia ti sento entrare nel nostro letto e accoccolarti teneramente su di me. Sì, ti sento ho detto, ma ti prego, continua a tornare e a dormire con me.

Ci abbiamo messo tantissimo, ma alla fine ce l’abbiamo fatta a trovare un universo in cui possiamo amarci. Sono così felice! Ma sono ancora più felice nel darti questa notizia: sono incinta! Lo credevi possibile?? Ho fatto tutti i test, è tutto vero! Sta bene e cresce dentro di me. È ancora presto per il sesso, ma io sento che sarà una femminuccia. In tal caso, ho già pensato a un nome, dato questo piccolo miracolo che ci sta succedendo: Hope. Che ne pensi? 

Svegliami quando ascolti questa registrazione, voglio festeggiare con te, tigre…

Ti amo in ogni Universo

Tua, MJ 

*

Ciao Ben,

oggi sono venuta ad Ahch To per parlare con te. In verità è come se dialogassimo costantemente: la nostra connessione non si è interrotta dopo che sei andato via. Siamo ancora una diade nella forza e ti avverto dentro di me in ogni cosa che faccio. Oggi però devo darti una notizia e volevo un posto tranquillo e significativo come l’isola in cui è sorto il primo tempio Jedi. Aspetto una bambina, Ben. Ammetto di essere triste all’idea che non conoscerà mai suo padre, ma che dici, magari ti farai vedere qualche volta? O le parlerai, affinché senta la tua voce? Credo che le farebbe bene se le raccontassi alcune storie per farla addormentare, così come farebbe bene anche a me…mi manchi tanto. 

Penso che la chiamerò Leia, in onore di tua madre…sai quanto eravamo legate. 

Il consiglio degli Jedi deciderà se espellermi dall’ordine o meno. Spero davvero di no, ma in qualsiasi caso io proteggerò nostra figlia a qualunque costo. 

Ora vado, Ben. Qualsiasi cosa accada, sarò sempre la tua Rey. 

*

Neo, I was looking all over for you, we need to talk. I have the feeling you already know what this is about. Yes, it’s all true: I’m pregnant. Our daughter will be a newborn citizen from Io, in the peaceful world we both created. Please, don’t panic now, we can handle this. A name? I haven’t thought about it, yet. Wait, I got it: how about “Alice”?

Knock knock, Neo. 

Yours, Trinity.

Hai mai fatto un sogno tanto realistico da sembrarti vero? E se da un sogno così non dovessi più svegliarti, come potresti distinguere il mondo dei sogni dalla realtà? (Morpheus – The Matrix)

E chi dice che non accadrà? Chi può dirmi che le mie fantasie non si avvereranno… almeno questa volta? (J.D. – Scrubs)

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